Seu Pizza Illuminati di Valeria Zuppardo e Pier Daniele
Seu ha festeggiato il suo quinto compleanno. Da marzo 2018, molte cose sono accadute e la pizza ha conosciuto una crescita straordinaria, sia nell’arte di farla che nel gusto di chi l’assapora. In occasione di questo speciale anniversario, abbiamo intervistato Pier Daniele Seu per scoprire la sua passione per la pizza e riflettere su questi cinque anni rivoluzionari.
Tutto ebbe inizio con un corso di pizza professionale, un vero e proprio trampolino di lancio. Da allora, la carriera di Pier Daniele Seu nel mondo della pizza ha visto un costante crescendo. Gli studi con i grandi nomi della pizza a Roma, le prime esperienze come aiuto pizzaiolo, il titolo di Pizza Chef Emergente Lazio nel 2014 e Gazometro 38 sono tappe fondamentali. Il nome Seu ha cominciato a farsi conoscere, diventando sinonimo di talento giovane e promettente, approdando infine al Mercato Centrale e avviando un percorso di successo.
Questo è solo un frammento della storia di questo giovane pizzaiolo romano che, nel marzo 2018, ha aperto le porte di Seu Pizza Illuminati insieme alla sua compagna e socia Valeria Zuppardo. Da quel momento, è iniziata un’era nuova, quella “illuminata”.
Seu Pizza Illuminati: 5 anni di evoluzione
Sono trascorsi cinque anni da quel marzo 2018. Cinque anni di Seu Pizza Illuminati, che valgono il doppio se consideriamo il loro impatto nel panorama culinario. In occasione di questo speciale anniversario, abbiamo intervistato Pier Daniele per approfondire il suo amore per la pizza, un amore che cresce di intensità di anno in anno. Basta dare uno sguardo al menu o gustare una cena da lui per comprendere l’evoluzione straordinaria di questo talentuoso pizzaiolo.
La crescita di Seu non è stata segnata da passi falsi o improvvisazioni. Gli impasti e i condimenti non riflettono solo creatività e gusto, ma sono frutto di uno studio mirato, progettualità, ambizione, e una forte voglia di innovare, di andare oltre gli stereotipi.
In questi cinque anni, si è assistito a una vera rivoluzione nel mondo della pizza. Se la pandemia ha ridefinito ogni aspetto della ristorazione, la pizza ha subito una metamorfosi senza precedenti. La pizza oggi rappresenta un universo parallelo alla cucina, e Pier Daniele Seu e il suo team ne sono parte integrante. In un certo senso, Seu ha contribuito a plasmare questa trasformazione anche a Roma.
Pier Daniele racconta così il percorso di crescita degli ultimi cinque anni: “Abbiamo iniziato con le nostre intuizioni iniziali: una forte attenzione al mondo vegetale, abbinamenti di ingredienti e un aspetto estetico. Abbiamo creato nuove consistenze ed esplorato accostamenti ispirati da influenze gastronomiche provenienti da tutto il mondo, tradizionalmente inusuali per la pizza. Abbiamo lavorato su impasti alternativi, come il padellino, i tacos e la pizza romana che ha caratterizzato tutti i nostri pop-up estivi”.
Quello che sta accadendo da Seu sta riflettendo appieno l’attuale stato dell’arte della pizza, investito da una ricerca sugli impasti, nuove miscele di farina, uso del lievito madre, nuovi formati e approcci innovativi che ampliano l’offerta dei locali. Dall’approccio vegetariano o vegano, alla sostenibilità, alla qualità delle materie prime, fino al grande tema della cucina sulla pizza.
In poche parole, abbiamo cercato di delineare gli sviluppi più significativi che hanno coinvolto i pizzaioli, sconvolto i tradizionalisti e entusiasmato gli sperimentatori. Molti di questi sviluppi sono stati anticipati dai forni di Seu Pizza Illuminati, dimostrando la capacità di Pier Daniele di essere un precursore di nuove visioni della pizza. In questi anni, ha introdotto innovazioni significative nel panorama pizza, creando tendenze prima a Roma e successivamente a livello nazionale, come testimoniano i premi e i riconoscimenti ottenuti di anno in anno.
Quando gli viene chiesto della sua influenza sul settore, Pier Daniele risponde con orgoglio: “Quando ho iniziato a proporre accostamenti particolari, come la pizza dolce o la pizza vegana, ero un antesignano, un innovatore per l’epoca. Oggi tutto ciò è diventato un trend a Roma e non solo. Molte delle persone che hanno lavorato con me hanno intrapreso la propria strada aprendo una loro pizzeria, ognuna con la propria identità. Ritengo di essere riuscito a creare una nuova tendenza nel mio settore. Ho sempre avuto un pensiero indipendente, una visione, un’idea nuova, che fosse di rottura con tutto il resto, e l’ho sempre portata avanti con tutte le mie forze”.
Le pizze di Seu Pizza Illuminati
Ora, concentriamoci sulla pizza firmata Seu e su quanto sia diventata straordinaria. Se all’inizio era apprezzata per i suoi cornicioni alti e ben alveolati, l’impasto morbido, scioglievole e digeribile nel tempo, oggi questi elementi sono diventati un marchio di riconoscimento, un’essenza della tecnica di Pier Daniele. Nel tempo, la pizza di Seu è diventata un’espressione artistica, un incontro di alta cucina e sperimentazione che crea qualcosa di unico.
A Roma, Pier Daniele Seu ha portato la pizza gourmet, o meglio definita pizza creativa, a un livello superiore. La sua storia personale rivive in ogni ricetta che crea. Secondo Seu, la cucina in pizzeria è di fondamentale importanza. Per lui, ciò che differenzia un pizzaiolo creativo dagli altri sono soprattutto i condimenti, più degli impasti. È qui che si costruisce la vera identità della pizza.